Scheda: EDF001113 (Falso materiale)

Come citare questa scheda:

Epigraphic Database Falsae, scheda EDF001113, G. Di Giacomo (02-11-2019)

Regione antica attribuita:

Umbria (Regio VI)

Paese moderno

Italia

Città antica attribuita

Suasa

Città moderna attribuita:

Castelleone di Suasa (Ancona)

Città moderna attribuita:

dal 1569 al 1569

Località di produzione:

Castelleone di Suasa (Ancona)

Luogo di conservazione:

• Castelleone di Suasa (Ancona) dal 1569, [Paci 2010] nel Palazzo della Rovere (appartenente a quel tempo al cardinale Giulio della Rovere), ora sede del Museo Civico Archeologico

Materiale:

Pietra : Stone, calcarea

Supporto:

lastra : slab

Misure (A x L x P) [cm]:

62 x 107 x ?

Altezza lettere:

3.5 - 5

Stato di conservazione:

iscrizione integra : complete

Scrittura:

incisa a scalpello (scrittura a solchi) : incised

Lingua:

latino : Latin

Religione attribuita:

incerta : Uncertain

Classe epigrafica attribuita:

fondazione : foundation

Categoria sociale attribuita:

• re e notabili di popolazioni non romane : kings and notables of non-Roman peoples
• tutti i casi di persone che non rientrano in una delle categorie sopra indicate : all instances not pertaining to any of the above mentioned categories

Trascrizione diplomatica:

SVASA A PELASGIS HIC CONDITA POSTEA SE=
NONV̅ CIVITAS NOBILISSIMA VT AMPHITHEA=
TRV̅ MARMORA STATVAE INSCRIPTIONES ET
NVMISMATA ADHVC INTER EXTREMAS EIVS
RELIQVIAS REPERTA TESTANTVR AB ALARICO
FVNDITVS DELETA ET IAMDIV ET IAM SOLI
NOTICIA PENES HISTORICOS LABEFACTA
IVLIO DE RVERE CARD. VRBINEN. ANN=
VENTE AB OCTAVIANO VVLPELLO A S.
ANGELO ET FILIIS QVASI EMORTVA
AD LVCEM RESTITVTA EST ANNO D.
M D LXIX.

Trascrizione interpretativa:

Suasa a Pelasgis hic condita, postea Se=
nonu̅(m) civitas nobilissima, ut amphithea=
tru̅(m) marmora, statuae, inscriptiones et
numismata adhuc inter extremas eius
reliquias reperta testantur. Ab Alarico
funditus deleta et iamdiu et iam soli
noticia penes historicos labefacta,
Iulio de Ru(v)ere, card(inale) Urbinen(si) annuente, ab Octaviano Vulpello a S(ancto)
Angelo et filiis quasi emortua
ad lucem restituta est a(nno) D(omini)
M D LIX.

Tipologia di falso:

iscrizione moderna : modern inscription

Apparato:

Per i molteplici elementi di interesse dell'iscrizione, riguardanti non solo la cultura erudita locale (origine pelasgica di Suasa; il novero del centro tra le città dei Senoni e la distruzione a opera dei Goti di Alarico), ma anche la storia dell'archeologia (la data e i nomi dei protagonisti delle prime ricerche nel sito della città antica, tra cui Ottaviano Volpelli), vedi Paci 2010, pp. 80-82. Sul saccheggio e la distruzione di Suasa a opera dei Goti di Alarico (e l'origine greca del centro) cfr. anche EDF001108; su Ottaviano Volpelli cfr. EDF001107.

Tradizione:

• G. Colucci, Delle antichità picene, tomo VII, Fermo 1790, p. 273

Bibliografia moderna:

• Corpus Inscriptionum Latinarum, Berlin 1863- , 11, 00775*
• G. Paci, Ottaviano Volpelli e il recupero di un’epigrafe suasana finita a San Leo, in E. Giorgi, G. Lepore (Eds.), Archeologia nella Valle del Cesano da Suasa a Santa Maria in Portuno. Atti del Convegno per i venti anni di ricerche dell’Università di Bologna (Bologna Castelleone di Suasa, Corinaldo, San Lorenzo in Campo 18-19 dicembre 2008), Bologna 2010, 71-92, pp. 80-82, note 30-31, fig. 3